Novaresi al Vinitaly, buoni riscontri

Miglior conoscenza dei vini dell’Alto Piemonte.

Novaresi al Vinitaly, buoni riscontri
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Novaresi al Vinitaly, buoni riscontri. I produttori locali presenti alla 52ª edizione in forma autonoma e con Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte e Camera di Commercio.

Novaresi al Vinitaly, buoni riscontri

novaresi al Vinitaly Buoni riscontri per i novaresi al Vinitaly. Ha chiuso mercoledì, a Verona la 52ª edizione del più importante salone internazionale dedicato ai vini e ai distillati. Inaugurata domenica 15 aprile la rassegna, con 4.380 espositori (130 in più rispetto al 2017), anche quest’anno ha visto la nutrita partecipazione dei produttori della Provincia di Novara.
Tredici le imprese novaresi presenti all’interno dell’area della Camera di Commercio di Novara gestita dal Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte, nell’ambito della collettiva piemontese promossa dal sistema camerale insieme a Piemonte Land of Perfection: Barbaglia Silvia, Boniperti Gilberto, Brigatti Francesco, Ca’ Nova di Giada Codecasa, Castaldi Francesca, Davide Carlone, Ioppa F.lli Gianpiero e Giorgio, La Capuccina, Le Piane, Mazzoni Tiziano, Podere ai Valloni, Poderi Garona di Duella Renzo e Vallana Antonio e Figlio.

Contributi dalla Camera di Commercio e dalla Regione Piemonte

novaresi al Vinitaly Secondo quanto reso noto dalla  Camera di commercio “le imprese partecipanti hanno usufruito di un abbattimento della quota di adesione grazie al contributo dell’Ente camerale, che ha anche sostenuto parte delle spese legate agli allestimenti, e della Regione Piemonte, beneficiando inoltre dei servizi offerti in loco dal Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte”.
In rappresentanza del territorio novarese erano presenti espositori anche in forma autonoma. Sono Antichi Vigneti di Cantalupo, Le Piane, Mirù, Torraccia del Piantavigna, Vigneti Valle Roncati e, nello stand dell’enoteca Tre Archi, Guido Platinetti.

Grande affluenza

I primi riscontri tra gli operatori parlano di grande affluenza e miglior conoscenza dei vini del territorio dell’Alto Piemonte da parte di italiani e stranieri. La concorrenza con il resto della regione non è facile.  Sono 17 i vini Docg prodotti complessivamente in Piemonte e 42 i Doc. Nella provincia di Novara, che rappresenta il 5% dell’intera superficie regionale, si contano 5 denominazioni di origine, la Docg Ghemme e le Doc Boca, Colline Novaresi, Fara e Sizzano, coltivate su un’area di 265 ettari e con una produzione che nel 2017 ha sfiorato gli 8.400 ettolitri di vino.
m.d.

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