Pubblicato:
Borse di studio: Dormelletto premia le sue eccellenze
Undici gli studenti premiati nel corso della cerimonia in Comune
Borse di studio consegnate agli allievi più brillanti delle scuole di Dormelletto dal sindaco Lorena Vedovato.
Borse di studio: una cerimonia solenne
Si è svolta nei giorni scorsi a Dormelletto la premiazione ufficiale degli alunni della scuola secondaria di primo grado del paese. Una premiazione a 360 gradi che anche quest'anno ha riconosciuto i meriti di ben 11 ragazzi per quanto riguarda il profitto nello studio, le doti artistiche e la sensibilità verso gli altri. Oltre alle consuete borse di studio offerte dall’Amministrazione comunale, dalle famiglie Vedovato e Gabanella, quest'anno se n’è aggiunta un'altra. Il premio era dedicato alla memoria di Giorgio Sinigaglia, indimenticato agente della polizia locale scomparso lo scorso anno.
Ecco i nomi degli studenti premiati
Sono stati premiati così dal Comune per la serietà, la motivazione allo studio e l’attitudine alle attività didattiche Chiara Caligari e Salvatore Salzillo (3ª H e 3ª G).Ha ricevuto invece la borsa di studio in memoria di Raffaella Gabanella Giorgio Simonotti. Renata Manuzzato è stata invece ricordata con l’assegnazione delle borse di studio offerte dalla sua famiglia ai ragazzi che nel loro percorso scolastico hanno dimostrato una buona conoscenza della lingua italiana: per le classi prime Elena Sibilia e Thi Hoa Pezzuto, per le seconde Riccardo Vandoni e Matilde Boretto e per le terze Davide Allievi e Federico Bollini. La borsa di studio dedicata invece alle doti musicali è andata a Jasmine Patrone. Mattia Gallo Stampino infine si è aggiudicato la borsa di studio dedicata a Giorgio Sinigaglia per le sue doti artistiche. La mattinata è stata anche l’occasione per la consegna degli attestati di Apprendisti ciceroni ai ragazzi coinvolti nelle giornate di primavera del Fai.
L'augurio del sindaco ai ragazzi premiati
Il sindaco Lorena Vedovato ha salutato gli studenti, augurando loro buona fortuna per il proseguimento del loro percorso scolastico. "Anche dall'asfalto alle volte nascono i fiori - ha detto Vedovato - e così nel dolore spesso si capisce qual è il vero bene. Con questi gesti vogliamo quindi ricordare le persone che abbiamo amato e desideriamo spronarvi a godere dei momenti più belli e gioiosi che la vita vorrà regalarvi".
