Massino in lutto per Giovanni Castiglione: addio al gestore del maneggio
Castiglione aveva 57 anni
Massino in lutto per il gestore del maneggio Amonte, Castiglione muore a 57 anni.
Massino in lutto per Castiglione
Ha rappresentato una vera e propria doccia fredda la notizia della scomparsa di Giovanni Castiglione, che ha iniziato a circolare nella sua Massino martedì 2 luglio. L’uomo era ricoverato all’ospedale di Borgomanero, ma le sue condizioni si sono aggravate improvvisamente. Castiglione era stato ricoverato alla vigilia di Pasqua. Si è trattato di una lunga degenza con periodi di profonda sofferenza, alternati da sollievi momentanei. Purtroppo, proprio quando si stava apprestando ad affrontare un periodo di riabilitazione, una ricaduta gli è stata fatale. A nulla è valso il pronto intervento dell'intero reparto di Rianimazione di Borgomanero che da due mesi lo seguiva con grande umanità, professionalità e tenacia.
Un apprezzato esperto di cavalli
Giovanni Castiglione, discendente da una famiglia storica molto conosciuta in Paese e nell'intero Vergante, aveva 57 anni. Lascia la compagna Erica e tre giovani figli: Tommaso, Fabiola e Roberta. Lascia anche due sorelle, Giuseppina e Raffaella, con i rispettivi mariti e i nipoti. La lunga degenza ha messo a dura prova tutti i familiari che, uniti, hanno quotidianamente assistito e confortato con immesso amore il fratello Giovanni.
Il ricordo degli amici
"Era una persona estremamente laboriosa e attiva - dice chi lo conosceva - amava il suo maneggio, l’Amonte, che gestiva da anni con la compagna: un'attività molto apprezzata che si era costruito giorno per giorno con infaticabile lavoro e sacrifici". I funerali si sono svolti giovedì 4. La moltitudine di parenti, amici e conoscenti che hanno partecipato alla cerimonia funebre è stata una grande testimonianza di stima e di amicizia.