Il sindaco di Borgosesia mette una taglia sul piromane della Valsesia

In fumo migliaia di ettari di vegetazione.

Il sindaco di Borgosesia mette una taglia sul piromane della Valsesia
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Una taglia sul piromane messa dal sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani.

Emergenza incendi in Valsesia: Tiramani mette una taglia sul piromane

«Adesso basta, offro una taglia di tasca mia: 5000 euro se si riesce ad individuare il pazzo criminale che ha devastato migliaia di ettari dei nostri boschi»: è nella serata di sabato quando il sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, viene avvisato che, a poche ore dallo spegnimento del devastante incendio di Serravalle-Sostegno, qualcuno ha innescato un nuovo incendio doloso a Plello.

"Il cerchio intorno al piromane si stringe"

«Già diversi cittadini ci hanno dato delle indicazioni utili, il cerchio intorno al piromane si stringe – commenta a freddo il sindaco – e quindi ora insieme all’Assessore alle frazioni Fabrizio Bonaccio, chiediamo un rapido controllo da parte delle forze dell’ordine. Proprio venerdì sono intervenuto alla Camera dei Deputati per reclamare un inasprimento delle pene nei confronti dei incendiari, ho chiesto un’azione corale di tutto il Parlamento contro queste persone senza scrupoli, che uccidono animali e devastano l’ambiente bruciando i boschi».

Tiramani chiederà l'intervento dell'esercito per l'emergenza incendi

«Ringrazio i Vigili del Fuoco, la Protezione civile, l’Associazione incendi boschi che hanno lavorato duramente per spegnere il fuoco, e mi metto al loro fianco per quello che è il mio ruolo: fare tutto il possibile per fermare i piromani. Per questo ho deciso di premiare economicamente chi possa efficacemente contribuire a catturare chi appicca i fuochi, ma chiederò anche l’intervento dell’esercito: bisogna mettere in campo tutte le risorse possibili, affinché operino sinergicamente per tutelare il patrimonio boschivo del nostro territorio, gli animali che popolano le colline, gli edifici storici (chiesette, oratori, strutture rurali) che fanno parte della nostra storia».

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