Il caso

Dal cielo cade col paracadute a Castelletto un oggetto misterioso

Per venire a capo del mistero è stato necessario contattare il Consolato

Dal cielo cade col paracadute a Castelletto un oggetto misterioso
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Dal cielo cade un oggetto misterioso: la polizia locale e il Comune hanno risolto il giallo scoprendo che si trattava di una sonda francese.

Dal cielo cade un oggetto col paracadute

E’ decisamente insolito e a un primo sguardo sembrerebbe l’inizio di una vera e propria «spy story» l’episodio che si è verificato nella giornata di mercoledì 23 ottobre a Castelletto. Ad un certo punto infatti, un cittadino residente in un’abitazione sull’asse della statale del Sempione ha annunciato di aver effettuato un ritrovamento decisamente curioso. Nel cortile della sua casa era infatti caduto dal cielo uno strano parallelepipedo costruito in un materiale simile al polistirolo e sormontato da un piccolo paracadute.

Sul posto arrivano polizia locale e i vigili del fuoco

L’oggetto misterioso poteva sembrare un piccolo satellite o magari un pacco paracadutato come uno di quelli che molti anni fa consentivano alle armi lanciate dagli Alleati sui cieli del Nord Italia di finire senza danni nelle mani delle formazioni partigiane. Intuendo che potesse essere un importante ritrovamento, il cittadino ha immediatamente chiamato le autorità. Sul posto sono arrivati quindi i vigili del fuoco del comando di Arona e gli agenti della polizia locale di Castelletto. "L’oggetto era un parallelepipedo grande 18 per 24 centimetri - racconta il sindaco Massimo Stilo, che si è subito interessato al caso - legato ad esso c’erano i resti di un pallone aerostatico e quelli di un paracadute. Un ritrovamento sicuramente curioso e insolito".

La soluzione del mistero

Su quella che poi gli agenti hanno capito essere una sonda per il rilevamento della qualità dell’aria, era scritto, in francese: "Observatoire de haute Provence" ed erano riportati i riferimenti della stazione geofisica di Saint-Michel, in Provenza. "Abbiamo capito che si trattava di una sonda per il rilevamento dell’ozono - prosegue il primo cittadino - che probabilmente aveva subito un guasto al pallone aerostatico che aveva causato la caduta dell’oggetto e l’apertura del paracadute. Abbiamo quindi contattato il Consolato, nella persona di Giorgio De Conto e l’osservatorio francese dal quale proveniva la sonda. Quindi abbiamo rispedito Oltralpe il pallone aerostatico".

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