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Non ce l'ha fatta
Cane chiuso in un sacco dell’immondizia e gettato tra i rifiuti
Era stato chiamato "Duro" per il suo attaccamento alla vita.
Un cane chiuso in un sacco dell’immondizia è stato gettato tra i rifiuti. E’ successo a pochi chilometri da Biella, a Rovasenda, nei pressi della stazione dei treni. Lo raccontano i colleghi de laprovinciadibiella.it
Cane chiuso nel sacco e abbandonato tra i rifiuti
L’animale era stato abbandonato insieme a un cumulo di rifiuti e macerie vicino ai binari. Stremato, disidratato e preso di mira dagli insetti, era riuscito a rimanere in vita fino al ritrovamento da parte dei soccorritori (era stato trovato venerdì da alcuni operai). Purtroppo, nonostante le cure dei veterinari della clinica in cui era stato ricoverato in seguito, non ce l’ha fatta: vecchio e malato, si è arreso due notti fa.
Era stato chiamato “Duro” per come restava aggrappato alla vita
Il meticcio nero era stato chiamato “Duro” dai volontari dell’associazione “Quattro zampe nel Cuore”, ai quali era stato affidato dagli operai che lo avevano trovato tra i rifiuti. Duro, “per la tenacia e la forza con cui ha cercato di rimanere in vita”, hanno spiegato proprio i volontari dell’associazione.
L’ultimo saluto dei volontari di “Quattro zampe nel cuore” su Facebook
“Questa sera, dopo un progressivo peggioramento, Duro si è addormentato. È una magra consolazione sapere che si sia addormentato non solo, che centinaia di persone avevano conosciuto la sua storia e forse lo stavano pensando… è una magra consolazione sapere di avergli dato la migliore chanches possibile… Non è morto IN un sacco, ma è comunque morto a causa dell’incuria dell’essere umano che ha avuto la sfortuna di trovare. E’ comunque morto CON quel sacco. Non ci saranno indagini per lui, non ci saranno mobilitazioni… è un’altra vittima di questo mondo sempre più squallido che ci circonda.
Ciao DURO”
