Il caso

Enaip Piemonte: cedono le ferie a favore di un collega malato

Un dipendente aveva terminato sia le ferie che i permessi.

Enaip Piemonte: cedono le ferie a favore di un collega malato
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Le ferie solidali diventano una realtà. In Enaip Piemonte alcuni dipendenti cedono le ferie in favore di un collega.

Enaip Piemonte

“E’ avvenuto proprio in questi mesi- spiega Piera Monni, Direttrice Risorse Umane- a favore di un dipendente che, a causa di una grave malattia, ha dovuto assentarsi dal lavoro per molto tempo, terminando sia le ferie che i permessi per malattia. Subito sono intervenuti i colleghi, che gli hanno ceduto i loro giorni di ferie, consentendogli di restare a casa. Si tratta di un gesto di grande generosità e solidarietà e siamo fieri di applicare il decreto n. 151 e di aver sottoscritto, da più di un anno, un ulteriore accordo che estende la possibilità di utilizzare le ferie solidali anche per se stessi o per assistere un familiare”.

Le "Ferie solidali"

La cessione delle ferie, o ferie solidali, infatti, è una possibilità introdotta dal D.lgs 14 settembre 2015, n.151- art.24, che prevede che i lavoratori possano cedere, a titolo gratuito, le proprie ferie maturate a lavoratori dipendenti della stessa azienda, per consentire l’assistenza dei figli minori che necessitano di cure. EnAIP Piemonte sottoscritto da un anno questa possibilità, firmando un ulteriore accordo sindacale con FLC-CGL, CISLScuola e Uil Scuola che estende la possibilità di utilizzare le ferie solidali anche per se stessi o per assistere un familiare.

Attraverso l’adozione delle ferie solidali, infatti, l’agenzia formativa, interviene a supporto dei lavoratori e delle lavoratrici che si trovino in una o più delle seguenti situazioni:

Malattia grave, che hanno già esaurito sia il periodo di malattia retribuita sia le giornate di ferie e permessi retribuiti;
Assistenza ai figli, componenti del nucleo famigliare e/o parenti e affini di primo grado, che per particolari condizioni di salute necessitino di cure costanti.

Come funziona?

Il personale può volontariamente cedere le giornate di ferie maturate fino ad un massimo di 6 giorni complessivi per ciascun anno, la cessione non richiede previo consenso del datore di lavoro. Il personale Enaip che si trovi nella condizione di necessità di cui all’Art. 1 può avanzare all’Ente la richiesta di utilizzo di ferie solidali per un massimo di 30 giorni per ciascuna istanza, reiterabile qualora lo stato di necessità permanga.

L’Ente, ricevuta la richiesta rende nota al personale l’esigenza di “ferie solidali”, in forma anonima, e invita i dipendenti, su base volontaria, ad indicare sulla modulistica la loro adesione alla richiesta, con l’indicazione della quantità di giorni che intendono cedere. Sulla base delle disponibilità pervenute, una volta effettuate le opportune verifiche di fattibilità, si procederà alla totalizzazione dei giorni di ferie, con conseguente caricamento delle giornate aggiunte sul cedolino del dipendete richiedente. Una volta acquisite, le ferie solidali rimangono definitivamente nella disponibilità del dipendente richiedente.

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