Ztl Legambiente difende a spada tratta il provvedimento

"Abbiamo anche il diritto di goderci il lungolago, almeno ad agosto, senza auto".

Ztl Legambiente difende a spada tratta il provvedimento
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Ztl Legambiente dice la sua sulla questione che sta animando il dibattito ad Arona tra i commercianti e l'amministrazione comunale.

Ztl Legambiente non ha dubbi

Da mercoledì 1º agosto la Ztl h24 è una realtà. Con disappunto dei circa 150 esercenti, e non solo, che nelle scorse settimane hanno dato il via a una protesta contro l’estensione del provvedimento. Il varco di via Poli rimarrà quindi chiuso. Gli automobilisti, eccetto i residenti, non possono scendere verso piazza del Popolo e percorrere il lungolago Marconi, come anche via Cavour. Mentre le operazioni di carico/scarico devono essere eseguite in piazza San Graziano.
Mentre il dibattito impazza, sui social e nei negozi, il circolo locale di Legambiente Gli Amici del lago coglie l’occasione per esprimersi a favore della Ztl. Posizione in linea con la posizione di Legambiente a livello nazionale sulla mobilità sostenibile e sulla limitazione del traffico nei centri urbani.

"Servono città sostenibili"

"Si tratta di adottare provvedimenti per togliere le auto dalle città per lasciare spazio alle persone. Per cui ampio sostegno alla costruzione di piste ciclabili, applicazione di Ztl e zone 30, sviluppo del trasporto pubblico, nuove aree verdi, riqualificazione degli spazi urbani... E’ importante favorire e accelerare la tendenza a livello europeo verso città sostenibili, a misura d’uomo». Nello specifico per Arona il Circolo si dichiara «favorevole alla decisione della amministrazione di costruire una ciclabile e di istituire una Ztl anche diurna del lungolago. Come residenti abbiamo anche il diritto di goderci il lungolago, almeno ad agosto, senza auto".

"Una lobby minoritaria di commercianti"

"Come associazione - aggiungono gli Amici del lago - ci aspetteremmo un progetto ancora più incisivo e coraggioso. Ma siamo consapevoli che l’amministrazione si deve confrontare con una lobby minoritaria di commercianti, molto conservatori che pretende di assoggettare il futuro della città alla loro visione ancora autocentrica. Non dimentichiamo che attualmente Arona è la città che ha il maggior numero di posti auto gratuiti in centro di tutto il lago Maggiore e la seconda del Verbano dopo Locarno per posti a pagamento".

Il servizio completo sul Giornale di Arona attualmente in edicola.

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