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Oltre 500 pellegrini dalla diocesi di Novara in partenza per Lourdes

Dalla Diocesi di Novara in viaggio con l'Oftal dal 19 al 25 luglio.

Oltre 500 pellegrini dalla diocesi di Novara in partenza per Lourdes
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Oltre 500 pellegrini della diocesi di Novara parteciperanno al pellegrinaggio diocesano Oftal a Lourdes, in programma dal 19 al 25 luglio.

Oltre 500 pellegrini per la 67ª edizione

Un appuntamento che quest’anno arriva alla sua 67ª edizione e che vede l’impegno di circa 200 volontari (tra dame, barellieri, medici e infermieri) nell’assistenza di malati e anziani. Una ventina quelli che, impossibilitati a coprire i costi del viaggio, sono stati aiutati dalla Fondazione Adriano Crepaldi e dalla Caritas diocesana, che proprio per permettere a tutti di vivere il pellegrinaggio, quest’anno ha realizzato un progetto di sostegno finanziato dai fondi dell’otto per mille.

Un grande sforzo organizzativo

«Uno sforzo organizzativo – spiega Stefano Crepaldi, presidente diocesano dell’Oftal - che prepariamo durante tutto l’anno con incontri di formazione, ma anche di preghiera: la spiritualità coltivata nel servizio è proprio il cuore dell’esperienza oftaliana a Lourdes».

A guidare il pellegrinaggio, il vicario generale don Fausto Cossalter. «Noi andremo a Lourdes perché abbiamo un vuoto da colmare, perché abbiamo qualcosa da domandare, o perché vogliamo ringraziare per qualche cosa di bello accaduto nella nostra vita. Sono certo che a Lourdes avremo le risposte a quello che cerchiamo, perché in quel luogo, soprattutto alla grotta di Massabielle, si ha un assaggio di quello che sarebbe una società di uomini e donne riconciliate tra loro, con la natura, con Dio e con se stessi – ha scritto don Cossalter nel messaggio ai pellegrini -. L’augurio che faccio è che per noi l’esperienza del pellegrinaggio a Lourdes non sia la conclusione di un cammino, ma diventi una tappa dalla quale ripartire».

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