Nonni attivi anche in estate: per 2 novaresi su 3 figli in vacanza con loro

Generazioni a confronto: i nonni di oggi sono più propensi a concedersi svaghi e piccoli piaceri (41%) e sono anche più moderni e tecnologici (30%)

Nonni attivi anche in estate

I nonni sono da sempre la colonna portante di molte famiglie, fonte di un welfare spesso irrinunciabile. Badano ai nipoti quando i genitori sono al lavoro, mandano avanti la casa, sbrigano faccende e commissioni, ma non “solo”: anche in estate, per due novaresi su tre (66%), di fronte ai tanti impegni di lavoro e alle incombenze della vita quotidiana, la soluzione migliore è affidare proprio a loro i figli, perché possano trascorrere un periodo di vacanza con persone fidate senza dovervi rinunciare per via degli impegni dei genitori.

La ricerca

È il dato che emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio di Reale Mutua sul welfare1.

I nonni di oggi, secondo gli abitanti di Novara, rispetto al passato sono anche, e sempre più, attivi e moderni: hanno un buon livello di istruzione (47%), godono di buone condizioni di salute (45%) e hanno maggiore dimestichezza con la tecnologia (30%). Inoltre, vivono la terza età come una seconda giovinezza: sono più propensi a concedersi svaghi e piccoli piaceri (41%), come cene, viaggi e uscite culturali, e non rinunciano all’attenzione a loro stessi e al loro benessere (6%).

Ma in che cosa consiste, soprattutto, il sostegno che i nonni danno alla famiglia? In primo luogo, nella cura dei nipoti (55%), badando a loro quando i genitori sono impegnati al lavoro. Per oltre un novarese su tre (38%), inoltre, sono anche un’importante, e molte volte indispensabile, fonte di sostegno economico che integra il reddito familiare e mette a disposizione risorse necessarie alla vita di tutti i giorni.