Il caso

Migranti e italiani lavorano insieme a Borgo e Revislate

Una società agricola che diventerà un esempio di imprenditoria sociale

Migranti e italiani lavorano insieme a Borgo e Revislate
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Migranti e italiani fianco a fianco nei campi di Revislate e Santa Cristina grazie al progetto "La zappa Arcobaleno".

Migranti e italiani insieme per un progetto innovativo

E’ un progetto decisamente originale quello che è stato messo in piedi a cavallo tra Revislate e Borgomanero dall’agricoltore Raffaele D’Acunto e da alcuni migranti dei centri di accoglienza straordinari della zona con la collaborazione di diversi enti. Dopo una prima esperienza a Oleggio, ora terminata, D’Acunto ha infatti cercato la collaborazione di numerose associazioni per costituire una società agricola, chiamata "La zappa Arcobaleno", nella quale lavorano fianco a fianco agricoltori italiani e giovani migranti africani che richiedono asilo.

Un esempio di imprenditoria sociale

"L’idea - dice D’Acunto - è nata nella primavera del 2018 a Oleggio, durante un corso di formazione professionale in ortofrutticoltura e giardinaggio per migranti richiedenti asilo. Dopo un anno di difficile gestazione, nel mese di aprile di quest’anno, la società è stata costituita legalmente. Determinante è stato il sostegno di Bionovara, di Gasbio, di Oleggio, dell’ente di formazione Filos, di Novara e della cooperativa sociale Vedogiovane di Borgomanero. Un progetto di orticoltura naturale, come mezzo di integrazione, ad esempio di nuova imprenditoria sociale".

I campi sono a Revislate e a Santa Cristina

In questo momento al progetto lavorano D’Acunto e alcuni migranti provenienti dalle parti più diverse dell’Africa: dalla Nigeria, dal Senegal, dalla Costa d’Avorio e dal Mali. Insieme hanno costituito la società agricola: si alzano alla mattina dai Cas di Revislate, Armeno e da altre località e raggiungono come meglio possono i campi coltivati dalla società nella serra di Revislate (70 metri quadrati) e nel campo messo a disposizione del progetto a Santa Cristina di Borgomanero (6.000 metri quadrati). Chi fosse interessato ad acquistare i prodotti agricoli può contattare la società ai numeri 347.5197192 o 338.2771861.

Il servizio completo sul Giornale di Arona in edicola fino a giovedì 20 giugno compreso.

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