Nuovo CdA Medana, potere al sindaco

Nuovo CdA Medana, potere al sindaco
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INVORIO - Nessun commissario a gestire la “Fondazione Ermanno Medana”: il nuovo Cda lo ha scelto il sindaco. L’altro giorno ha nominato i quattro nuovi consiglieri indicati dal Comune. La Regione Piemonte aveva dato mandato al primo cittadino di procedere alla nomina dei membri, quattro su sette di competenza comunale. Del Conte aveva firmato in precedenza i decreti di revoca dal Consiglio per il presidente Valter Cassinero e il consigliere Silvio Empiri ,ma la Regione aveva stabilito di non inviare un commissario straordinario preferendo tempi brevi. «Sono compiaciuto –aveva commentato il sindaco - della richiesta della Regione di provvedere il prima possibile 

INVORIO - Nessun commissario a gestire la “Fondazione Ermanno Medana”: il nuovo Cda lo ha scelto il sindaco. L’altro giorno ha nominato i quattro nuovi consiglieri indicati dal Comune. La Regione Piemonte aveva dato mandato al primo cittadino di procedere alla nomina dei membri, quattro su sette di competenza comunale. Del Conte aveva firmato in precedenza i decreti di revoca dal Consiglio per il presidente Valter Cassinero e il consigliere Silvio Empiri ,ma la Regione aveva stabilito di non inviare un commissario straordinario preferendo tempi brevi. «Sono compiaciuto –aveva commentato il sindaco - della richiesta della Regione di provvedere il prima possibile alle nuove nomine, considerato che proprio io avevo presentato la richiesta di un commissario straordinario in questa fase di transizione, per un personale mio scrupolo di onestà intellettuale e di equilibrio deontologico perché ci fosse un terzo in questa fase ad amministrare la Medana. Con il via libera della Regione acceleriamo il processo di cambiamento già intrapreso, portandolo a felice conclusione», aveva aggiunto. E in meno di una settimana, sciolte le riserve. Martedì 27 settembre i quattro nomi, scelti tra i partecipanti ad un bando pubblico che, «per la prima volta», è stato indetto per raccogliere lec andidature: Franco Piglia (ex amministratore di Arona e Dormelletto e già presidente del Consorzio Medio Novarese), Raffaele Conforte (tecnico di struttura in una casa di riposo nel Milanese); Pasqualino Lo Mascolo (imprenditore edile) e Antonello Bacchetta (amministratore alla Medana). «Diamo mandato al nuovo CdA di introdurre un codice etico per garantire sempre legittimità istituzionale degli atti e correttezza deontologica nella gestione», ha detto il sindaco. Tra i nuovi incarichi del Consiglio anche progettualità «affinché la Fondazione Medana possa esprimere al meglio il proprio orientamento al sociale, promuovendo una stretta interazione con l’assessorato al Welfare». Nella prima seduta il nuovo Consiglio dovrà scegliere il presidente, suggerito dall’Amministrazione comunale nella figura di Franco Piglia. «Siamo convinti che possa essere un ottimo candidato alla presidenza: ha rivestito diversi incarichi, ha anche conciliato una significativa esperienza manageriale –dice Del Conte - Professionalità e competenze sono risorse preziose e nuove per la nostra casa di riposo. Le sfide che attendono il nuovo Consiglio sono molteplici: dalla revisioned ell’organizzazione interna all’inclusione di nuovi servizi di carattere sociale, a favore della collettività, ragionando anche sulla possibilità di ridurre le rette per gli invoriesi con sconti più significativi».

Maria Nausica Bucci

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