Borgomanero, bilancio d’emergenza: dal 2010 4 milioni di trasferimenti in meno

Borgomanero, bilancio d’emergenza: dal 2010 4 milioni di trasferimenti in meno
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BORGOMANERO – La Giunta di Borgomanero ha approvato lo schema di Bilancio consuntivo 2014, che ora dovrà essere presentato in Consiglio Comunale. ‹‹Il 2014 è stato un anno ancora difficile per i conti del nostro Comune››. non lo nega l’Assessore al Bilancio, Ignazio Stefano Zanetta, che però sottolinea come comunque sia stato possibile mantenere in equilibrio il rendiconto e ridurre l’indebitamento dell’Ente. 

BORGOMANERO – La Giunta di Borgomanero ha approvato lo schema di Bilancio consuntivo 2014, che ora dovrà essere presentato in Consiglio Comunale. ‹‹Il 2014 è stato un anno ancora difficile per i conti del nostro Comune››. non lo nega l’Assessore al Bilancio, Ignazio Stefano Zanetta, che però sottolinea come comunque sia stato possibile mantenere in equilibrio il rendiconto e ridurre l’indebitamento dell’Ente. 

Il 2014 si è chiuso con un avanzo di parte corrente ridotto all’osso: 178.894 Euro. ‹‹Il rispetto del Patto di stabilità e l'ingente somma che lo Stato si trattiene come fondo di Solidarietà e Imu, pari ad Euro 4.400.000, insieme all'ingente taglio dei trasferimenti (dal 2010 sono 4.000.000 in meno), gravano pesantemente sulle scelte di Politica fiscale e sugli investimenti programmati›› spiega l’Assessore Zanetta. Anche l’introduzione di Tasi e Tari non ha cambiato la situazione, anzi ‹‹ha impegnato ancora una volta gli uffici nella rielaborazione di regolamenti e procedure di pagamento e creato ulteriormente estrema
confusione nei cittadini››.

Un lato positivo però c’è, per l’Assessore Zanetta: la diminuzione dell’indebitamento del Comune. ‹‹Proseguiamo ad una sua costante e cospicua riduzione – precisa ­ - Ricordo che se ad inizio mandato l'indebitamento del Comune era pari ad Euro 24.895.775, a fine 2014 si assesta a Euro 19.559.107, ed entro quest’ anno scenderemo a Euro 18.000.000.E' proseguita la revisione dei Residui passivi da investimenti. Dai 23.000.000 € c.a. del 2006, ai 14.000.000 € c.a. del 2012 chiudiamo il 2014 a 2.177.000 €››.

Un’operazione che ha permesso di liberare quasi 3,5 milioni di euro che sommati all’avanzo di oltre 2 milioni del 2013 sarà riutilizzato nel 2015 ‹‹per finanziare opere ed abbassare, sempre che i costi lo permettano, ulteriormente l'indebitamento››.

l.pa.

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